Sito del restauro della Cappella  degli Scrovegni Ministero per i Beni e le Attività Culturali Istituto Centrale per il Restauro
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Alfabeto del restauro
DIARIO DEL RESTAURO TIPOLOGIA DELLE ALTERAZIONI

Rigatino (o tratteggio)


Tecnica utilizzata per reintegrare lacune particolarmente lesive della lettura dell'insieme; è sempre eseguita ad acquarello per garantire una completa reversibilità dell'intervento. Nell'intervento attuale si è ritenuta tuttora valida la scelta ottocentesca di ricostituire la continuità pittorica della finta architettura (una architettura rotta non è "credibile") ma - ovviamente - ricorrendo ad un metodo più adeguato che consente di rispondere nello stesso tempo ad esigenze contrapposte: riproporre l'immagine nella sua originaria integrità ma impiegando una tecnica pittorica (appunto il "tratteggio") che garantisce all'intervento di restauro una riconoscibilità immediata (nessuno ha mai dipinto su muro né dipingerebbe - per giunta ad acquarello - con linee colorate dritte, sottili, verticali, parallele che non seguono per nulla l'andamento del tessuto pittorico originale).



Dopo aver delimitato l'area ed eseguito il disegno si procede a stendere linee verticali contigue e parallele che non seguono l'andamento del tessuto originale al centro una fase intermedia dell'operazione.


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