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E' il progetto per uno spazio espositivo
e per un centro per la ricerca ambientale nell'ambito del Festival
di giardinaggio paesistico del 1999.
La costruzione, formata da quattro corpi paralleli e parzialmente
sovrapposti, emerge dalla fluida geometria dei percorsi circostanti.
Uno di questi percorsi sale lungo il lato sud dell'edificio; un altro
ne segue il retro; il terzo attraversa in diagonale l'interno. Lo
spazio principale comprende la sala espositiva e la caffetteria e
si sviluppa lungo queste direttrici, caratterizzandosi per la luce
naturale e la vista dall'esterno. Gli spazi secondari spariscono nel
sottosuolo. A sud della caffetteria si trova un terrazzo con uno spazio
per performance coperto.
Il centro per la ricerca ambientale, situato a nord della sala espositiva,
è interrato per metà per sfruttare l'isolamento atmosferico.
Dall'altro lato la sala espositiva serve come zona di tamponamento,
che permette l'uso passivo dell'energia solare in inverno. La travatura
che attraversa il centro di ricerca ambientale si trasforma in un
piano intermedio aperto sulla sala espositiva. |
Disegno Architettonico:Zaha
Hadid con Patrik Schumacher e Mayer Bährle
Progetto Architettonico:
Markus Dochantschi
Team di progettazione:
O. Domeisen, W. Halabi, G. O' Avazian, B. Pfenningsdorf, J. Lim
Committente:
Landesgartenschau Weil am Rhein 1999 GmbH, Germania
Cronologia:
1997 progetto, 1999 fine lavori
Programma funzionale:
spazi per mostre ed eventi nell'ambito dell'esposizione Grün
99 di giardinaggio paesaggistico
Superfici:
845 mq (superficie coperta) |
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